#1. Niente restrizioni prima delle feste
Seguire un regime restrittivo prima delle feste è deleterio: non fa altro che alimentare quella mentalità “tutto o niente” per la quale fino al 23 dicembre ci nutriamo di valanghe di verdure e zero carboidrati e dal 24 dicembre via con lasagne, cotechini e panettoni.
Questo tipo di comportamento favorisce l’abbuffata e il circolo vizioso per cui “ormai ho esagerato tanto vale… e poi comunque domani digiuno”.
Una dieta restrittiva prima delle feste non vi aiuterà nell’intento di calare di peso, anzi la scienza ci racconta proprio il contrario.
#2. Non saltare i pasti principali
La regola super semplice di non saltare colazione, pranzo e cena vale sia per queste settimane che precedono Natale sia per il Natale stesso.
Chiunque sarebbe spinto a mangiare il più possibile se sapesse di avere un solo pasto a disposizione. E se invece ne avessimo almeno 3? 😉 Come detto nel punto #1 ma è bene ribadire che “non-restringere” significa anche “non saltare i pasti”.
Proprio nel giorno di Natale/Capodanno ecc invece ricordarvi questa semplice “regola” vi consentirà di arrivare alla “grande mangiata” non troppo affamati (grazie al fatto che non avete saltato il pasto precedente) e allo stesso tempo di fermarvi ad un certo punto prima di esagerare.
Ricordati che è solo un pasto e che dopo 3 ore dopo ne seguirà un altro, quel pranzo non sarà l’unica occasione
che abbiamo per mangiare ed assaggiare le prelibatezze che sono sul tavolo. Questo ci consente di affrontare al meglio anche più giorni di “Mangiate” consecutive come accade per alcuni durante il 24-25-26 dicembre.
#3. Razionalizza
Se ci pensiamo alla fine stiamo parlando di 4-5 pasti. Ok, forse spalmati su tutte le vacanze di Natale parliamo di 7 pasti.
Se consideriamo le cene pre feste di saluti al capo, ai colleghi, ai coinquilini e chi più ne ha più ne metta…
mettiamo che arriviamo a 14.
Pensiamo che: 14 pasti sono i 2/3 dei pasti di una settimana considerando solo colazione pranzo e cena.
Pensando così riusciamo forse a razionalizzare e non sentirci sopraffatti da tutto questo cibo.
#4. Evita gli sprechi
Cerchiamo di pianificare bene gli acquisti di cibo, evitando di riempire la casa di ciò che già dalle ore 21 del
25 dicembre diventerà un avanzo “da dover mangiare”.
E’ innaturale che il Natale diventi questo: una festività in cui il cibo è così tanto che o lo buttiamo o ci forziamo a mangiarlo finché il nostro stomaco non chiede pietà.
Il cibo è una cosa bellissima ma non è l’unica cosa che rende speciale le feste!
#5. Niente detox post-feste
Niente bibitoni e “diete senza” dopo le feste, ma semplicemente tornare alla quotidianità con una vita attiva e all’equilibrio alimentare. Parti dalla consapevolezza che il 25 dicembre del prossimo anno sarà di nuovo Natale: tanto vale imparare a passarci attraverso, una volta per tutte.
BONUS:consiglio di chiudere internet che sotto le feste è sempre pieno di Blablacose e DetoxDay